top of page

#Azione 7

PIANO PER I LABORATORI

Azione #7 Piano laboratori

In linea con le premesse del PNSD, il nostro istituto ha partecipato a

  • La creazione di “atelier creativi e laboratori per le competenze chiave”

1. TITOLO: Le mani, la creatività, il pensiero divergente, la multisensorialità e la tecnologia

Da fruitori ad autori

Per una DIDATTICA ATTIVA, NARRATIVA, AUTORIALE.

Uno spazio nuovo finalizzato all’apprendimento delle competenze tecniche linguistiche necessarie alla realizzazione di cortometraggi animati. Un percorso per le necessità dei partecipanti per promuovere la realizzazione di un film di animazione.

Punto di partenza è promuovere sentimenti e riflessioni dell'autore (anche i piccoli dell dell'infanzia), dare le basi della fantasia creatrice. Dall'idea si sviluppano soggetto e sceneggiatura, storyboard e copione, per stabilisre fasi di lavorazione, scenografie, inquadrature

Programma:

• movimento artificiale

• story board

• inquadratura e ripresa

• attrezzatura

• tecniche d'animazione, Brickfilm

• uso del computer;

• montaggio

• sonorizzazione delle immagini con suoni, dialoghi, rumori e musica.

 

2. Comunicazione, Storytellig e Gamification

Gamification

Portare un cambiamento efficace dei processi di apprendimento nella forma e nel modo (gioco, ovvero l’applicazione di aspetti del gioco anche a contesti non giocosi) costruendo un oggetto finale, riappropriandoci di pedagogia attiva e di didattica multicanale con l'intento di parlare a tutti e impiegando diversi codici linguistici e comunicativi.

Con l'uso della Gamification intendiamo generare positive implicazioni nella comunicazione e nei processi socio-istituzionali attraverso un approccio multi-disciplinare che affronta il tema dal punto di vista delle discipline della comunicazione e dello storytelling.

Storytellig

Costruire storie attorno a un tema specifico per mettere a fuoco alcuni concetti permette di non appesentire il carico cognitivo e rendere più interessante ciò che si sta studiando. Può adattarsi a qualsiasi progetto didattico.

Comunicazione

Appropriarsi di un linguaggio cinematografico permette di entrare nella comunicazione e di sviluppare un pensiero critico.

3. L'ateleir ci permette di coinvolgere:

  • alunni/e dai 3 ai 14 anni: dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di primo grado; alunni/e diventano autori, attori, creatori

  • COMITATO GENITORI: i genitori partecipano da anni al processo educativo dell'istituto; con questa idea verranno coinvolti anch'essi sia come fruitori che come attori, autori e creatori; così che i genitori e la comunità locale possano concorrere alla crescita del senso di appartenenza alla località costruendo il concetto di “comunità educativa”: un metodo di costruzione dei processi educativi con il coinvolgimento degli utenti;con costruzione di un programma condiviso, volto alla trasformazione del territorio, costruito con quelli che saranno gli utenti, i fruitori, i consumatori dell’oggetto o del programma medesimo.

 

Il PTOF 16-18 offre apertura all'inclusione di alunni diversamente abili, di alunni in difficoltà scolastica o nelle relazioni. L'obiettivo è favorire la relazione con gli altri basata sul rispetto dell’altrui diversità, sviluppando diverse forme di comunicazione; sviluppare la motivazione allo studio e una mentalità attiva attraverso esperienze. Sono presenti attività curricolari da approfondire grazie all'atelier: laboratori manuali-artistici per l'inclusione; laboratori di teatro; concertì; musica in movimento...Sarebbe possibile realizzare video prodotti dagli alunni, allargando la partecipazione alle famiglie Ricchezza da introdurre nel sito per tutti. Possibilità di acquisire più competenze spendibili durante la vita da ciascuno, qualificanti lavorativamente, favorendo il legame scuola-comunità Un incontro di abilità a sostegno anche di chi vuole riqualificarsi. L'atelier è stimolo per promuovere auto imprenditorialità e occasione per contrastare la dispersione scolastica.

 

Per il cofinanziamento possiamo contare sul contributo offerto dall'associazione dei genitori che è molto sensibile alle esigenze della scuola in tutti gli ordini, dall'infanzia alla secondaria di primo grado. Più volte il comitato ha manifestato apertura e volontà di perseguire gli obiettivi dell'istituto con grande dedizione. Stimiamo che il contributo sia valutabile nel limite superiore del 15%.

 

E' presente connessione alla rete internet

 

Adeguatezza degli spazi individuati:

L'aula magna situata presso il plesso Rita Rosani è un salone molto ampio a piano terra. Inoltre la palestra, da anni, viene utilizzata dalle società sportive, quindi è una scuola già aperta al territorio fino a tarda sera. Anche i collaboratori scolastici effettuano un orario molto flessibile che permette di poter utilizzare gli spazi della scuola sempre fino a tarda sera.

Molti degli impegni d'Istituto hanno come questa scuola come loro sede.

È quindi una scuola già aperta al territorio e pronta ad un ulteriore apertura a una comunità non solo scolastica.

 

Servizi digitali inclusivi

Fare animazione comporta l'utilizzo di tecniche che possono passare dalle mani e/o solo dal digitale.

Insegnare a padroneggiare tecniche (uso di hardware e software) permette di impadronirsi della tecnologia pur in modo ludico. È un modo per promuovere la partecipazione alla vita pubblica in materia di accessibilità del web.

Creatività accessibile: Atelier per creare una società includente nella scuola e fuori dalla scuola, attraverso laboratori creativi con bambini, ragazzi e persone con disabilità fisiche e psichiche e/o con disturbi dell'apprendimento e/o in situazione di disagio sociale.
Il lavoro con le tecniche del cinema d’animazione consente una forte partecipazione e favorisce collaborazione e capacità creativa. L'atelier è importante per una nostra alunna disabile che comunica attraverso strumentazione digitale. Questa implementazione permette un percorso “oltre la didattica”.

bottom of page